Scarica la puntata del 30 settembre 2019 cliccando QUI
Conduzione: Fedra C. Boscaro e Laura (in veste W) Voltolina
Ospiti in studio: Maria Genovese, direzione artistica dell'Associazione Babylonbus, e Piro, dell'Associazione Q.B.
In collegamento telefonico: Stefano W. Pasquini, in viaggio da Torino a Bologna (o viceversa).
Conduzione: Fedra C. Boscaro e Laura (in veste W) Voltolina
Ospiti in studio: Maria Genovese, direzione artistica dell'Associazione Babylonbus, e Piro, dell'Associazione Q.B.
In collegamento telefonico: Stefano W. Pasquini, in viaggio da Torino a Bologna (o viceversa).
La 280^ puntata di Coxo Spaziale ci trova senza Stefano a incontrare Maria Genovese, direttrice artistica dell'Associazione Babylonbus, e Piro, risorsa polivalente dell'Associazione QB.
Fedra insieme a Laura Voltolina, nuovamente in veste di co-conduttrice coxica occasionale, si addentreranno nel mondo delle attività teatrali di Babylonbus, che spaziano dalla produzione teatrale alla conduzione di corsi per tutte (ma proprio tutte) le fasce d'età.
Per saperne di più:
https://m.facebook.com/babylonbus.org/?locale2=it_IT
https://www.babylonbus.org/
AAA. Collegatevi alla pagina del Teatro degli Angeli di Bologna per sostenere la riapertura dopo il tragico incendio!
https://www.facebook.com/events/3053421461395987/
Stefano però ha intervistato Cesare Pietroiusti che inaugura la sua prima personale museale al MAMbo giovedì.
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| La personale di Cesare Pietroiusti al MAMbo |
Musica
Menzioni
Giovedì 3 ottobre 2019, ore 18.30
“Un certo numero di cose / A Certain Number of Things”, progetto personale di Cesare Pietroiusti – a cura di Lorenzo Balbi
Losers (feat. Riz MC &
Envy) – Flush
Menzioni
Giovedì 3 ottobre 2019, ore 18.30
“Un certo numero di cose / A Certain Number of Things”, progetto personale di Cesare Pietroiusti – a cura di Lorenzo Balbi
MAMbo – Museo d’Arte
Moderna di Bologna.
L’idea dell’esposizione - la prima antologica dell’artista in un'istituzione museale - prende avvio da una riflessione sul concetto stesso di mostra retrospettiva e sulla effettiva possibilità di rappresentare un percorso di ricerca artistica in tale formato. Da questa indagine nasce l’idea-provocazione di Cesare Pietroiusti: autonarrarsi non solo attraverso le opere prodotte ma anche tramite oggetti, suggestioni, episodi, gesti, azioni, comportamenti, ricordi riferiti alla propria vita, a partire dall’anno di nascita, il 1955.
http://www.mambo-bologna.org/mostre/mostra-277/
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