Mark Wallinger al Pecci di Prato |
La 209^ puntata di Coxo Spaziale è registrata e ci trova di nuovo senza Fedra, ma con Mark Wallinger, Martin Creed e Chiara Pergola al telefono.
Musica
Menzioni
Mark Wallinger al Pecci di Prato
https://www.centropecci.it/it/mostre/mark-wallinger-mark
Martin Creed su UBU.com
http://www.ubu.com/sound/creed.html
sabato 24 | 02 | 2018
ore 18.00 | 21.00
Matteo Ceretto Castigliano
Orizzonte artificiale
24 | 02 | 2018 - 25 | 05 | 2018
Quarto appuntamento per il progetto GRANDENEROGRANDEBIANCO
alla Chiara Ronchini Arte Contemporanea
con la personale dell’artista
Matteo Ceretto Castigliano.
ORIZZONTE ARTIFICIALE
L'orizzonte artificiale, detto anche indicatore di assetto, è uno strumento giroscopico che permette di conoscere l'assetto di un aeroplano anche in condizioni di bassa visibilità. È quindi indispensabile per il volo strumentale come indicatore per il beccaggio e per il rollio.
Matteo Ceretto Castigliano, artista Torinese classe 1985, con Orizzonte Artificiale intende tracciare una rotta immaginaria partendo da coordinate convenzionali, oggettive, unitamente a coordinate concettuali, teoriche.
La rotta tracciata è una linea che da Torino giunge a Terni, rilevando così analogie tra passato e presente della storia metalmeccanica di entrambe le città.
Un articolato percorso che inevitabilmente trova la sua rappresentazione nei valori e nelle specificità di un luogo che affonda le sue radici nell’identità industriale
La realizzazione delle opere è avvenuta interamente in territorio ternano e la loro progettazione a Torino.
Per la realizzazione delle opere si ringrazia la preziosa collaborazione di due Aziende: la Giancarlo Bolli S.r.l., e la R.D.A Multi Service di Terni.
L’opera di Matteo Ceretto Castigliano (CT) affonda le sue radici nella cultura del Writing.
Dalle prime sperimentazioni, influenzate dagli stili più innovativi dei graffiti, è passato in modo progressivo ad una ricerca minuziosa capace di cogliere ed evidenziare i cambiamenti del paesaggio urbano.
Le fascinazioni ricevute dai graffiti sono tuttavia presenti nelle fasi di questo processo: Il soggetto-oggetto della sua analisi, le tecniche utilizzate ed in parte i luoghi scelti per i suoi interventi.
L’interesse per il lettering, si è quindi trasformato in espediente per lo studio della forma fino ad approdare, oggi, ad una ricerca più ampia relativa allo spazio e alle dinamiche contemporanee.
Tra le principali mostre ricordiamo: “Whatever comes tomorrow, happened yesterday” MiniGalerie (Amsterdam); “Via Torino” Galleria Giuseppe Pero (Milano); “Tojour Beton “ Slika gallery (Lione); “1984” Galleria Civica (Modena); Artmosphere Biennale (Mosca); “MarBazar “ Ritmo (Catania);”Operazione Axum” Cripta747 (Torino).
I suoi wall paintings sono visibili sui muri di Torino, Modena, Bologna, Catanzaro, Hasselt, Varsavia, Madrid, Kosice, Breda.
CRAC GALLERY
Via Paolo Braccini 30
05100 Terni
ph +39 348 0526488
www.cracgallery.com
Domenica 25 febbraio ore 18.00
Donne contro la violenza presentano
Trilogia SCUM di Valerie Solanas + una Special Guest
ovestlab
via Nicolò Biondo, 86, 41126 Modena, Italy
In occasione dell’uscita di “Trilogia SCUM” edito da Morellini, che presenta per la prima volta tutti gli scritti di Solanas – Manifesto SCUM in una nuova traduzione; In culo a te; Prontuario per fanciulle – in un unico volume arricchito da due introduzioni critiche.
Vi aspettiamo per parlare di Valerie Solanas con:
Deborah Ardilli. Curatrice del libro, femminista.
Stefania Arcara. Curatrice del libro, femminista.
Nel corso della serata
per gentile concessione di Francesco Urbano Ragazzi e © Archivio Chiara Fumai
Chiara Fumai legge Valerie Solanas
Introduce Chiara Pergola. Artista, attivista, femminista.
https://www.facebook.com/events/205098960231998/
Mercoledì 28 febbraio ore 18.00
L’armata a cavallo, 1969, secondo lungometraggio di Miklós Jancsó, un autore ungherese che possiamo considerare un esponente dell’avanguardia cinematografica internazionale.
Galleria de' Foscherari
via castiglione 2b - 40124 bologna
tel /fax 051221308 - www.defoscherari.com
Losers (feat. Riz MC &
Envy) – Flush
Martin Creed - Kid Yourself
The Baboon Show - Radio Rebelde
Post Malone - Rockstar
The Stab - Senza pietà
Martin Creed - I want you
Leone - Fragili e Facili
Jenny Owen Youngs - The Fuck was I
The Baboon Show - Radio Rebelde
Post Malone - Rockstar
The Stab - Senza pietà
Martin Creed - I want you
Leone - Fragili e Facili
Jenny Owen Youngs - The Fuck was I
Mark Wallinger - Ecce Homo |
Menzioni
Mark Wallinger al Pecci di Prato
https://www.centropecci.it/it/mostre/mark-wallinger-mark
Martin Creed su UBU.com
http://www.ubu.com/sound/creed.html
sabato 24 | 02 | 2018
ore 18.00 | 21.00
Matteo Ceretto Castigliano
Orizzonte artificiale
24 | 02 | 2018 - 25 | 05 | 2018
Quarto appuntamento per il progetto GRANDENEROGRANDEBIANCO
alla Chiara Ronchini Arte Contemporanea
con la personale dell’artista
Matteo Ceretto Castigliano.
ORIZZONTE ARTIFICIALE
L'orizzonte artificiale, detto anche indicatore di assetto, è uno strumento giroscopico che permette di conoscere l'assetto di un aeroplano anche in condizioni di bassa visibilità. È quindi indispensabile per il volo strumentale come indicatore per il beccaggio e per il rollio.
Matteo Ceretto Castigliano, artista Torinese classe 1985, con Orizzonte Artificiale intende tracciare una rotta immaginaria partendo da coordinate convenzionali, oggettive, unitamente a coordinate concettuali, teoriche.
La rotta tracciata è una linea che da Torino giunge a Terni, rilevando così analogie tra passato e presente della storia metalmeccanica di entrambe le città.
Un articolato percorso che inevitabilmente trova la sua rappresentazione nei valori e nelle specificità di un luogo che affonda le sue radici nell’identità industriale
La realizzazione delle opere è avvenuta interamente in territorio ternano e la loro progettazione a Torino.
Per la realizzazione delle opere si ringrazia la preziosa collaborazione di due Aziende: la Giancarlo Bolli S.r.l., e la R.D.A Multi Service di Terni.
L’opera di Matteo Ceretto Castigliano (CT) affonda le sue radici nella cultura del Writing.
Dalle prime sperimentazioni, influenzate dagli stili più innovativi dei graffiti, è passato in modo progressivo ad una ricerca minuziosa capace di cogliere ed evidenziare i cambiamenti del paesaggio urbano.
Le fascinazioni ricevute dai graffiti sono tuttavia presenti nelle fasi di questo processo: Il soggetto-oggetto della sua analisi, le tecniche utilizzate ed in parte i luoghi scelti per i suoi interventi.
L’interesse per il lettering, si è quindi trasformato in espediente per lo studio della forma fino ad approdare, oggi, ad una ricerca più ampia relativa allo spazio e alle dinamiche contemporanee.
Tra le principali mostre ricordiamo: “Whatever comes tomorrow, happened yesterday” MiniGalerie (Amsterdam); “Via Torino” Galleria Giuseppe Pero (Milano); “Tojour Beton “ Slika gallery (Lione); “1984” Galleria Civica (Modena); Artmosphere Biennale (Mosca); “MarBazar “ Ritmo (Catania);”Operazione Axum” Cripta747 (Torino).
I suoi wall paintings sono visibili sui muri di Torino, Modena, Bologna, Catanzaro, Hasselt, Varsavia, Madrid, Kosice, Breda.
CRAC GALLERY
Via Paolo Braccini 30
05100 Terni
ph +39 348 0526488
www.cracgallery.com
Domenica 25 febbraio ore 18.00
Donne contro la violenza presentano
Trilogia SCUM di Valerie Solanas + una Special Guest
ovestlab
via Nicolò Biondo, 86, 41126 Modena, Italy
In occasione dell’uscita di “Trilogia SCUM” edito da Morellini, che presenta per la prima volta tutti gli scritti di Solanas – Manifesto SCUM in una nuova traduzione; In culo a te; Prontuario per fanciulle – in un unico volume arricchito da due introduzioni critiche.
Vi aspettiamo per parlare di Valerie Solanas con:
Deborah Ardilli. Curatrice del libro, femminista.
Stefania Arcara. Curatrice del libro, femminista.
Nel corso della serata
per gentile concessione di Francesco Urbano Ragazzi e © Archivio Chiara Fumai
Chiara Fumai legge Valerie Solanas
Introduce Chiara Pergola. Artista, attivista, femminista.
https://www.facebook.com/events/205098960231998/
Mercoledì 28 febbraio ore 18.00
L’armata a cavallo, 1969, secondo lungometraggio di Miklós Jancsó, un autore ungherese che possiamo considerare un esponente dell’avanguardia cinematografica internazionale.
Galleria de' Foscherari
via castiglione 2b - 40124 bologna
tel /fax 051221308 - www.defoscherari.com
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