Coxo Spaziale #313: L'arte che riparte

Scarica la puntata del 1 giugno 2020 cliccando QUI


 
Intramondo di Sabrina Muzi al Museo Temporaneo Navile



La 313^ puntata di Coxo Spaziale vede il battesimo di Chiara Pergola come co-conduttrice temporanea del Coxo. Con lei si parla naturalmente di arte contemporanea, del Forum dell'arte contemporanea, della nuova mostra della Galleria Studio G7 con un'intervista al curatore Leonardo Regano, e del Museo Temporaneo Navile, chiamando in diretta l'artista Sabrina Muzi.


Musica

Losers (feat. Riz MC & Envy) – Flush
Jon Moon – Brighter day
Paul McCartney – Mumbo
Dixie Chicks – Wide open spaces



 
Menzioni


Il Forum dell'arte contemporanea italiana

Chiaroscuro alla Galleria Studio G7
a cura di Leonardo Regano
Studio G7 presenta Chiaroscuro, mostra collettiva che per il secondo anno conclude la stagione espositiva della galleria.
In questa nuova edizione i lavori di Bill Beckley, Gregorio Botta, Daniela Comani, Franco Guerzoni, Eduard Habicher, Jacopo Mazzonelli, Mariateresa Sartori sono stati selezionati per indagare il ruolo dell’immagine nel nostro nuovo quotidiano costruendo un percorso che cerca di riflettere e aprire un dibattito sulla situazione contemporanea.

Intramondo di Sabrina Muzi al Museo Temporaneo Navile
l museo, confermando il suo stretto legame con la comunità, ha deciso per non interrompere la sua attività espositiva, tenendo comunque presente le problematiche in corso, di inaugurare un nuovo format di mostre che avranno come sede le vetrate monumentali del museo. Questo favorirà la fruizione delle mostre dall’esterno in assoluta sicurezza e autonomia. Si potrebbe quasi dire che in questo modo saranno le opere ad andare verso il pubblico e non più viceversa. Le due sale che solitamente ospitavano le opere saranno assolutamente vuote, impraticabili, in attesa. Questo vuoto tuttavia non sarà uno spazio inerte ma potenzierà, come un grande serbatoio di ossigeno, le opere esposte sulle vetrate che saranno concepite come un territorio inedito: uno spazio della prossimità.

Il primo artista che il museo ha invitato per sviluppare questo nuovo format è Sabrina Muzi, la cui ricerca artistica è focalizzata proprio sulla capacità di trasformare in modo inaspettato i luoghi, instaurando un rapporto simbiotico tra opera e spazio che la ospita. Inoltre le tematiche che stanno alla radice della sua ricerca sono incentrate su una visione non convenzionale dell’essere umano e del suo rapporto con la società. L’opera dell’artista discostandosi da una concezione monolitica e mainstreem della storia ne intuisce diversamente le molteplici sfaccettature, le possibilità interpretative. Le sue opere parlano di una storia minima fatta di sfumature, di racconti negletti e per certi versi invisibili. In quest’ottica va inquadrato l’interesse dell’artista a lavorare in zone remote del mondo dove, vivendo a stretto contatto con comunità in villaggi urbani all’interno di megalopoli o in luoghi rurali, raccoglie come un’antropologa i segni, le voci e le storie di questi, ricostruendoli successivamente in grandi disegni, performance, sculture con tessuti o materiale organico e film.

https://www.museotemporaneonavile.org/mostre-in-corso/





Comments