Coxo Spaziale #401: I Misteri Lussuriosi di Massiel Leza, con Valentina Demuro e Eva Laudace

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Misteri Lussuriosi di Massiel Leza, Duplikamente



La 401^ puntata di Coxo Spaziale ci trova con l'artista Massiel Leza e le poetesse Valentina Demuro e Eva Laudace a parlare del volume Misteri Lussuriosi, un libro d'artista accompagnato dalle poesie di Valentina Demuro, Eva Laudace, Virginia Pedani e Jonathan Rizzo. Il libro è stampato in sole 70 copie, numerate e firmate, e disponibile da Adiacenze.





Musica

Losers (feat. Riz MC & Envy) – Flush
Shiva Bakta Half an hour
L.A. Exes – Totally worth it


Valentina Demuro, Massiel Leza ed Eva Laudace

 
Menzioni
 

Giovedì 7 aprile, alle ore 18.00 da Alchemilla:
Voce a vento
un libro d'artista+vinile di Claudia Losi e Meike Clarelli
"Voce a vento (Kunstverein)" è un libro d’artista+vinile uscito nel 2021 che contiene il risultato della prima collaborazione tra Claudia Losi e Meike Clarelli: i testi di Losi sono stati musicati e diretti da Clarelli e cantati da una trentina donne su un sentiero del Monte Bulgheria nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano nel 2018 (progetto dell'associazione Jazzi).
L'incontro è organizzato da InfoModoShop e si terrà presso Alchemilla, in Via Santo Stefano, 43.
L'ingresso è libero fino a esaurimento dei posti.
www.modoinfoshop.com

7 Aprile 2022, ore 20:00
Cinema Doppio Segreto Cap.3 Feticci
L’APPARTAMENTO a MaisonVentidue, in Via Miramonte, 4-6 Bologna
"Cinema Doppio Segreto" è un programma cinematografico intimo e imprevedibile dove la scelta del film è parte del gioco. Dalla pesca schiacciata di Call Me By Your Name alle fantasie floreali indossate dalla protagonista di In the Mood for Love, la storia del cinema è ricca di oggetti feticcio, esseri inanimati su cui si concentrano aspettative, emozioni e desideri.
A guidare la programmazione della serata saranno proprio due oggetti, ciascuno collegato a un film.
Per info e prenotazioni ✍ scrivere a prenotazioni@maisonventidue.it


8 aprile - 4 settembre 2022 dalle ore 15.00
Palazzo Albergati, Bologna

PHOTOS!
I capolavori della Collezione Julián Castilla
Alfred Stieglizt, Man Ray, Henri Cartier-Bresson, Vivian Meier, Robert Capa, André Kertèsz, Alberto
Korda e Robert Doisneau, nonché fotografi spagnoli come Carlos Saura, Ramón Masats, Oriol
Maspons, Isabel Muñoz, Cristina García Rodero o Chema Madoz e molti altri sono i protagonisti
indiscussi, con i loro memorabili scatti entrati ormai nell’immaginario collettivo come fermo-immagine del
secolo scorso, di un viaggio imperdibile nella storia della fotografia.
Un accostamento di oltre 70 opere, di grandi maestri spagnoli e internazionali, che rendono l’esposizione
bolognese unica al mondo, da una delle collezioni private più importanti d'Europa, appartenente a Julián Castilla.

Sempre a Palazzo Albergati apre la mostra:
Oliviero Toscani.
80 anni da situazionista

In omaggio agli 80 anni appena compiuti del più grande fotografo e comunicatore italiano, Arthemisia e la Città di Bologna gli dedicano un’esposizione che comprende tutti i suoi scatti più famosi.
100 fotografie per raccontare la carriera di Toscani che, con il suo sguardo geniale e provocatorio, ha influenzato i costumi di diverse generazioni e fatto discutere il mondo su temi scottanti come il razzismo, la pena di morte, l’AIDS e la guerra.
Entrambe le mostre dall'8 aprile al 4 settembre 2022
www.palazzoalbergati.com

Sabato 9 aprile 2022 ore 15-20
Filippo de Pisis, "Di semplicità e di brivido"
Di semplicità e di brivido consiste in un dialogo, suggerito in modo non dogmatico e non filologico, tra circa venticinque opere di uno dei pittori più importanti del Novecento italiano, Filippo de Pisis (Ferrara, 1896 – Milano, 1956), e i lavori di sette pittori internazionali – Richard Aldrich (Hampton, 1975), Michael Berryhill (El Paso, 1972), Luca Bertolo (Milano, 1968), Paul Housley (Stalybridge, 1964), Merlin James (Cardiff, 1960), Mairead O’hEocha (Dublino, 1962), Maaike Schoorel (Santpoort, 1973) – invitati a fare da contrappunto ai dipinti di de Pisis e a stabilire un confronto in grado di evidenziare alcuni aspetti di profonda attualità nel suo lavoro meno illuminato e conosciuto, quello appartenente al periodo che va dagli anni Quaranta alla sua scomparsa nel 1956.
da una collaborazione con Davide Ferri
P420, Via Azzo Gardino 9, Bologna
www.p420.it 
 


 

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