Coxo Spaziale #326: il Triangolo della menzione: Jacopo Benassi, Casa de** artist*, Abitare lo spazio, Neutral

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Jacopo Benassi ed Elena Magini al Centro Pecci di Prato



La 326^ puntata di Coxo Spaziale ci vede soli a parlare della Casa degli artisti e delle artiste di Milano, a sentire da Elena Magini perchè dovremmo visitare la mostra di Jacopo Benassi al Centro Pecci di Prato, ad ascoltare Giuditta De Concini raccontarci di Abitare lo spazio, e di infrangere le regole del conflitto di interessi per menzionare la mostra Neutral al Museo Temporaneo Navile



Musica

Losers (feat. Riz MC & Envy) – Flush
Carla Magnoni – Quello che non sai fare
Berlin Boom Orchestra – Leave No One Behind
Adrianne Lenker – Anything
Dagny – It's Only A Heartbreak


 

 
Menzioni
 
Mercoledì 9, dalle 12 alle 20
Inaugura VUOTO di Jacopo Benassi, a cura di Elena Magini. E’ la prima personale museale dell’artista spezzino. Scrive il Comunicato Stampa: La sua prima fotografia è quella di un gruppo punk in un centro sociale: dalla fine degli anni Ottanta Jacopo Benassi si forma nell’alveo della cultura underground spezzina, sviluppando nel tempo uno stile particolare fatto di mancanza di profondità di campo e flash; una fotografia cruda, vera, pur nella totale mancanza di luce reale: un atto forzato, un evento creato dall’artista in cui lo scatto perfetto non esiste. Il titolo della mostra – Vuoto – richiama la specifica sensazione dell'autore rispetto alla sua produzione, un desiderio di mettersi a nudo, tirando fuori da sé tutto, in un percorso di auto-esposizione pubblica.
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
Viale della Repubblica 277, 59100, Prato
Ingresso intero: 7€; ingresso ridotto: 5€
L'entrata alle altre mostre del Centro Pecci rimane gratuita fino al 23 ottobre.
www.centropecci.it


Mercoledì 9, dalle 18 alle 21
Abitare lo spazio: un'esplorazione sonora, visiva e corporea della Bolognina, condotta da Sara Giordani, Giuditta de Concini e la partecipazione di Davide Fasulo, per elaborare una propria guida poetica.
https://www.facebook.com/events/318093849302479/
https://www.facebook.com/METRO-bologna-estate-2020-113896247007565/

Venerdì 11 settembre, dalle 17
Inaugura al Museo Temporaneo Navile Neutral, una grande mostra collettiva che trasforma l'intero museo in una project room, con Emanuela Ascari, Riccardo Bellelli, Luca Bolognese, Emilia Bosetti, Dariotti, Giuseppe Di Martino, Alcide Fontanesi, Silla Guerrini, Valentina Medda, Stefano W. Pasquini, Chiara Pergola, Prom.run, Ivano Ruscelli, Golzar Sanganian, Marcello Spada.
https://www.museotemporaneonavile.org/
 
Dall'11 al 13 settembre, online
Miart Digital Edition 
http://www.miart.it/

Musica

E' uscito il 4 settembre il secondo singolo della cantautrice toscana tratto dall'imminente disco d'esordio 'Cento passi avanti'. Una riflessione sull'ascolto e l'empatia nelle relazioni
Quello che non sai fare: il secondo singolo di Carla Magnoni!
QUELLO CHE NON SAI FARE
Carla Magnoni
(distr. digitale Amuse)
https://youtu.be/TB_izvYE5hc
«“Saper ascoltare”. La nostra umanità parte da qui e da qui si sviluppano le relazioni sociali, i rapporti d’amore e d’amicizia, le conoscenze, la costruzione della nostra personalità ed individualità. Tutto il resto è una conseguenza, tutto il resto è accessorio. Quello che spesso invece accade è che tutto ci attraversa ma nulla rimane dentro di noi, camminiamo per la nostra strada senza prestare attenzione a ciò che succede intorno e ci neghiamo la possibilità di crescere, conoscere e stabilire legami validi e profondi. In Quello che non sai fare domina l’incapacità di ascolto, questa mancanza rende vani tutti gli sforzi per diventare o anche semplicemente sembrare migliori e ci rende trasparenti, facenti parte di una indistinguibile massa senza volto».
Sono le parole con cui Carla Magnoni presenta Quello che non sai fare, il secondo singolo tratto dall'imminente album d'esordio Cento passi avanti, in uscita il 18 settembre. E' l'album che contiene Notte insonne, il primo singolo uscito lo scorso maggio, una riflessione sul mondo delle relazioni e dell'amore, complementare a Quello che non sai fare, incentrato sulla costruzione di un legame, d'amicizia o sentimentale, fondato sulla disponibilità all'ascolto, all'apertura e all'accoglienza dell'altro da sè.
La cantautrice e musicista toscana torna alla fine dell'estate con questo nuovo brano in radio, nei digital store e sulle piattaforme streaming, partendo da un'anteprima esclusiva su Radiocoop. La canzone è accompagnata dal videoclip diretto da Francesco Paterni e prodotto da Lightning Multimedia, con la partecipazione della stessa Magnoni e di Gabriele Valentini.
Cantautrice, pianista, autrice, arrangiatore, Carla Magnoni scriveper sè e per gli altri: Cento passi avanti sarà il suo lavoro d'esordio, una rappresentativa presentazione del suo mondo e del suo percorso nella musica. Il disco si avvale della produzione artistica di Valter Sacripanti, contiene nove brani scritti da Carla e arrangiati con Sacripanti. Cento passi avanti annovera anche la presenza di musicisti di prestigio come Giuseppe Barbera, Giuseppe Tortora, Mario Gentili, Riccardo Ciaramellari, David Pieralisi e lo stesso Sacripanti.
Carla Magnoni:
http://www.carlamagnoni.it


Leave no one behind! 
Berlin Boom Orchestra feat. TriXstar, Jon Moon, Mal Élevé, Jahcoustix, Tonto Addi, Sista Argie, Filou, Pupa Sock, Yugo Taguchi, Raggabund, Ganjaman, Woodman Jam - Leave No One Behind        
                
As long as the world isn’t designed for everyone to be different without fear, and the most basic human needs remain unfulfilled, it is an unreasonable world. We proclaim the minimum demand that no one has to drown, starve, freeze to death or live in the dirt at our borders. As reggae artists from Germany and the world we came together because human rights apply on the borders of the European Union too. Solidarity with refugees. Sea rescue (Seenotrettung) is not a crime!

Finché il mondo non è progettato in modo che tutti siano diversi senza paura e i bisogni umani più basilari rimangono insoddisfatti, è un mondo irragionevole. Proclamiamo la richiesta minima che nessuno deve annegare, morire di fame, congelare a morte o vivere nella sporcizia ai nostri confini. Come artisti reggae dalla Germania e dal mondo ci siamo riuniti perché i diritti umani si applicano anche ai confini dell'Unione Europea. Solidarietà con i rifugiati. Il salvataggio in mare (Seenotrettung) non è un crimine!

#LeaveNoOneBehind



 
Jacopo Benassi al Centro Pecci di Prato, Ph. Okno Studio

 

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